pseudoanglicismi

Un ambito linguistico molto interessante per chi, come me, lavora con il lessico e con i vocabolari, è quello degli pseudoanglicismi (chiamati, volendo, anche pseudoanglismi o pseudoinglesismi): termini che usiamo, in italiano, pensando che siano inglesi, e che invece o non lo sono affatto (pur suonando tali), oppure che in inglese hanno un altro significato. Lo Zingarelli definisce uno pseudoanglicismo come «parola o locuzione contenente elementi inglesi o che richiamano elementi inglesi ma inesistente in tale lingua oppure esistente con un significato diverso». A molti gli pseudoanglicismi danno fastidio; io li trovo soprattutto creativi, segno del fatto che la tanto vituperata “pedissequità” all’inglese in fondo non è sempre così reale o completa: in fondo, sovente ci ispiriamo all’inglese, ma poi facciamo un po’ di testa nostra.